L’evoluzione delle malattie cardiovascolari (CVD) in Italia è una questione di crescente importanza e, guardando al futuro, è fondamentale comprendere le sfide che attendono il Paese entro il 2030.
Attualmente, le malattie cardiovascolari (MCV) figurano tra le principali cause di morte e disabilità a livello globale, contribuendo in modo significativo all’incremento dei costi sanitari (1). Colpiscono nel mondo 471 milioni di persone (oltre 6 persone ogni 100) e l’Italia non è immune a questa tendenza, registrando circa 230 mila morti l’anno, il 35% circa del totale dei decessi. La spesa sanitaria per affrontare queste patologie si aggira intorno ai 16 miliardi di euro (2). Oggi più che mai la prevenzione cardiovascolare, il coinvolgimento del farmacista e le innovazioni nel settore della salute rappresentano risorse di supporto essenziali.
L’importanza della prevenzione nell’era post covid
L’emergenza globale causata dalla pandemia da COVID-19 ha avuto un impatto significativo su diversi aspetti della salute pubblica, comprese le malattie cardiovascolari (MCV). Le misure di contenimento e le priorità sanitarie imposte dalla pandemia hanno portato a interruzioni nei percorsi diagnostico-terapeutici per i pazienti affetti da MCV. La paura di contrarre il virus ha indotto alcuni pazienti a evitare di afferire alle strutture sanitarie, ritardando il riconoscimento di sintomi potenzialmente gravi (3).
Il periodo post-COVID ha evidenziato la necessità di ridefinire i paradigmi dell’assistenza sanitaria, accelerando l’adozione di innovazioni tecnologiche (4).
Telemedicina: una spinta inarrestabile verso una cura accessibile e continua
La telemedicina, in particolare, è emersa come un pilastro fondamentale per garantire la continuità delle cure in un’epoca di distanziamento sociale. Le consultazioni virtuali, i monitoraggi a distanza e le piattaforme digitali hanno dimostrato di essere efficaci nel fornire assistenza medica, riducendo la necessità di contatti fisici e migliorando l’accessibilità alle cure. Tuttavia, nonostante i vantaggi, la telemedicina ha alcune limitazioni e non può sostituire completamente l’approccio tradizionale, specialmente per diagnosi e trattamenti complessi.
La Farmacia dei Servizi: una nuova era nell’evoluzione delle farmacie
Al quadro precedentemente delineato, si aggiunge anche la conferma dell’importanza di una buona rete di cure primarie. L’assistenza sanitaria si estende, per esempio, alle farmacie che sono facilmente accessibili e rappresentano spesso la prima fonte di consulenza per i pazienti, contribuendo a consolidare il legame tra il cittadino e il farmacista. Quest’ultimo assume così il ruolo di figura di fiducia per la comunità (5).
In questo contesto, l’evoluzione verso la “Farmacia dei Servizi” è emersa come risposta per affrontare le sfide post-pandemiche. Questo approccio non si limita alla sola erogazione di farmaci, ma si integra attivamente nel percorso di cura, offrendo servizi, consulenze e supporto personalizzato, contribuendo così a migliorare la gestione delle patologie e a promuovere la salute a ogni fase.
Il legame di fiducia tra il paziente e il farmacista, consolidato nel corso degli anni, svolge in tale contesto un ruolo fondamentale, come spiegato anche nel VI Rapporto Annuale di Federfarma. Questa fiducia permette al farmacista di avere un’influenza positiva nella vita del paziente, non solo come dispensatore di farmaci, ma come consulente sulla salute e sul suo benessere.
Sul sentiero della prevenzione? Scopri Qui puoi
Grazie a questo approccio semplificato, la diversità di strategie innovative disponibili nelle farmacie del network Qui puoi apre nuove opportunità nella prevenzione delle MCV. Queste soluzioni consentono ai farmacisti di assumere un ruolo attivo nel monitoraggio dei fattori di rischio cardiovascolare: possono misurare la pressione arteriosa, controllare i livelli di colesterolo e monitorare i pazienti con condizioni croniche come il diabete. Questi dati possono essere utilizzati per identificare tempestivamente potenziali problemi e adattare il piano di prevenzione offrendo così un’assistenza più completa e mirata ai pazienti.
Esaminiamo insieme le opportunità offerte e scopriamo alcune delle soluzioni che mettiamo a disposizione:
- Misuratori di Pressione Sanguigna: questi dispositivi consentono di misurare la pressione sanguigna, inclusi i valori di pressione sistolica (massima) e diastolica (minima). Monitorare regolarmente la pressione sanguigna può aiutare a identificare l’ipertensione, un fattore di rischio significativo per le malattie cardiovascolari.
- Misuratori di Colesterolo: servizi di misurazione del colesterolo che forniscono, attraverso prelievo capillare, indicazioni sui livelli di colesterolo totale, HDL (lipoproteine ad alta densità), LDL (lipoproteine a bassa densità) e trigliceridi nel sangue.
- Misurazione del Glucosio: il controllo dei livelli di glucosio nel sangue è importante per le persone con diabete o a rischio di diabete, poiché il diabete è un fattore di rischio per le malattie cardiovascolari.
- Monitoraggio ECG e Holter: molti problemi cardiaci, come le aritmie, possono essere rilevati attraverso il monitoraggio dell’attività elettrica del cuore (ECG). Le farmacie possono fornire servizi di monitoraggio ECG e Holter per individuare tempestivamente segnali di pericolo.
Le farmacie, con la loro accessibilità e i servizi innovativi,hanno un ruolo focale per la prevenzione delle malattie cardiache. Attraverso l’integrazione di tecnologie avanzate le farmacie stanno dimostrando di poter rappresentare appieno una evoluzione che le vede passare da semplici distributori di farmaci a centri di salute olistici, che offrono un supporto completo ai pazienti nel loro percorso verso una migliore salute cardiaca.
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Fonti:
- Frieden, T. R., Cobb, L. K., Leidig, R. C., Mehta, S., & Kass, D. (2020). Reducing premature mortality from cardiovascular and other non-communicable diseases by one third: achieving sustainable development goal indicator 3.4. 1. Global heart, 15(1).
- Malattie cardiovascolari. Parola d’ordine: invertire la tendenza – Quotidiano Sanità. (n.d.). https://www.quotidianosanita.it/scienza-e-farmaci/articolo.php?articolo_id=98601
- Barach, P., Fisher, S. D., Adams, M. J., Burstein, G. R., Brophy, P. D., Kuo, D. Z., & Lipshultz, S. E. (2020). Disruption of healthcare: Will the COVID pandemic worsen non-COVID outcomes and disease outbreaks?. Progress in pediatric cardiology, 59, 101254.
- Lee, S. M., & Lee, D. (2021). Opportunities and challenges for contactless healthcare services in the post-COVID-19 Era. Technological Forecasting and Social Change, 167, 120712.
- Ipsos. (2023). Il ruolo del Farmacista e delle Farmacie Verifica della Reputazione e del Percepito d’Immagine. FOFI.
- https://www.panoramasanita.it/2023/05/15/malattie-cardiovascolari-in-aumento/
- https://www.farmacianews.it/il-nuovo-ruolo-della-farmacio-nellambito-della-riorganizzazione-dellassistenza-territoriale/
- https://blog.farmaciavirtuale.it/2023/07/riflessioni-post-covid-in-farmacia-tra-comunicazione-e-relazione-quali-cambiamenti/
- https://www.quipuoi.com/