La Legge di Bilancio 2025 prevede un significativo investimento nel settore farmaceutico italiano, con particolare attenzione alla trasformazione della “Farmacia dei Servizi”. È stata estesa al 2025 la sperimentazione dei nuovi servizi erogati dalle farmacie, originariamente prevista dal D.Lgs 153/2009. A tal fine, è stato stanziato un finanziamento di 25,3 milioni di euro per l’anno 2025, destinato a coprire gli oneri per l’erogazione di tali servizi da parte delle farmacie, già oggi previsti a carico del Servizio Sanitario Nazionale (SSN).
Le farmacie potranno ampliare l’offerta di screening e prevenzione, rendendo l’accesso alle cure più rapido e diffuso, con l’obiettivo di alleggerire il carico delle strutture ospedaliere, le liste d’attesa e migliorare l’efficacia dell’assistenza sanitaria [1].
Servizi offerti dalle Farmacie dei Servizi
Le farmacie, oltre a essere riconoscibili dalla croce verde, saranno equipaggiate con un’insegna recante la dicitura “Farmacia dei servizi“, che consentirà loro di evidenziare il ruolo potenziato nella comunità, rendendo più facile per i cittadini individuare le farmacie che offrono servizi, migliorando la loro accessibilità e il loro impatto sul sistema sanitario.
Con i nuovi finanziamenti, le Farmacie dei Servizi potranno potenziare una serie di servizi, tra cui:
- Vaccinazioni: in aggiunta alle tradizionali vaccinazioni antinfluenzali, le farmacie potranno somministrare altri vaccini , come quelli contro il COVID-19 e il papillomavirus.
- Screening e prevenzione: test per il diabete, il colesterolo, la pressione arteriosa e altre condizioni croniche.
- Telemedicina: servizi di telemedicina come l’elettrocardiogramma, l’holter pressorio e quello cardiaco. Il referto sarà firmato a distanza da un medico specialista accreditato.
- Educazione sanitaria: Programmi informativi su stili di vita salutari, gestione delle malattie croniche e uso corretto dei farmaci
[2].
Le opportunità dei test Point-of-Care in farmacia
In linea con questa evoluzione, un recente report della Federazione Internazionale Farmaceutica (FIP) ha evidenziato le opportunità legate all’introduzione dei test Point-of-Care (POCT) nelle farmacie. Questi test, che possono essere eseguiti rapidamente e con facilità direttamente in farmacia, rappresentano un’importante risorsa per la salute pubblica. I test POCT permettono non solo di migliorare la tempestività delle analisi, ma anche di ottimizzare il percorso di prevenzione e cura del paziente, rendendo le farmacie un punto di riferimento sempre più centrale per la comunità. [4]
L’importanza della formazione continua
Un aspetto chiave dell’iniziativa è la formazione continua del personale in farmacia. I fondi stanziati copriranno anche corsi di aggiornamento per i farmacisti, garantendo che siano sempre preparati a rispondere alle nuove esigenze dei pazienti. Con una formazione adeguata, sarà possibile restare al passo con i tempi realizzando una continua evoluzione per rispondere in modo efficace ai bisogni di salute dei cittadini. [4,5]
Benefici per i cittadini e impatto sulla Sanità pubblica
I cittadini trarranno numerosi benefici da questa iniziativa. La possibilità di accedere a servizi sanitari direttamente in farmacia ridurrà i tempi di attesa e i viaggi necessari per ricevere cure. Inoltre, la presenza capillare delle farmacie, anche in aree rurali e meno servite, assicurerà che tutti possano usufruire di questi vantaggi.
Il finanziamento stanziato per la Farmacia dei Servizi rappresenta un passo importante verso una sanità più accessibile e capillare. Le farmacie, grazie a questa iniziativa, potranno rafforzare il loro ruolo di primo contatto per la salute dei cittadini, offrendo una gamma sempre più ampia di servizi e migliorando la qualità dell’assistenza sanitaria in Italia.
Fonti:
- Legge di Bilancio 2025, il testo in Gazzetta Ufficiale: le misure per il settore
- Le nuove Farmacie dei Servizi
- FarmaciaVirtuale.it, Test point-of-care in farmacia, il report Fip che ne mette in luce le opportunità per la salute
- FarmaciaVirtuale.it, Ddl semplificazioni, Mandelli (Fofi): «Riconosciuto ruolo decisivo dei farmacisti durante la pandemia»
- Giornale d’italia – Salute, Cossolo (Federfarma): “Il consiglio del farmacista parte del prendersi cura“
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